In questo studio di caso qualitativo esplorativo, sono state condotte interviste approfondite con sette giovani adulti altamente dotati (27-28 anni). Le analisi tematiche delle interviste hanno rivelato costellazioni salienti di significato: un “motore interno”—una metafora per una forza interna, una forte spinta a crescere, imparare e svilupparsi, guidata dalla loro curiosità, una mancanza di adeguatezza (per gli anni scolastici fino agli anni universitari), sentirsi “non va bene essere me”, solitudine esistenziale, stress dovuto alla multipotenzialità, perfezionismo e bisogni spirituali (ad esempio, la libertà di scegliere il proprio percorso). Sulla base delle risposte dei partecipanti, sembra essere necessaria una maggiore attenzione e supporto per lo sviluppo olistico degli studenti (altamente) dotati durante tutta la loro carriera scolastica. I risultati suggeriscono che si dovrebbe prestare attenzione a stimolare il loro sviluppo cognitivo così come il loro sviluppo sociale, emotivo e spirituale.